Genova, 24 febbraio 2023.
OperaLibera e Operalife questo mese vi portano a Genova nella “città regale addossata ad una collina alpestre superba per uomini e per mura” come sosteneva
Petrarca, per assistere, al Teatro Carlo Felice, ad una strepitosa Tosca di Giacomo Puccini.
Tosca, opera fra le più famose di Puccini, vede la sua prima nel 1900: è risaputo come il musicista abbia visto al Teatro dei Filodrammatici, a pochi passi dalla Scala, il dramma di Victorien Sardou e ne sia rimasto colpito, sicuramente anche grazie alla straordinaria interpretazione di Sarah Bernhard. E così all’alba del nuovo secolo nasce quella giostra di passione amore e morte che le note di Puccini hanno reso immortale. Una storia che, soprattutto nell’allestimento andato in scena al Carlo Felice, ci ha ricordato quella raccontata da Dino Buzzati nel suo libro “Un amore” edito nel 1963.
“Perché lui era stato come una pietra legata a una corda e fatta girare più svelto sempre più svelto e a farla girare era il vento era la bufera d’autunno era la disperazione, l’amore. E così follemente girando non si distingueva più che forma aveva, era diventato una specie di anello fluido e palpitante. Lui era un cavallo di giostra e a un tratto la giostra si era messa a girare in modo pazzo più svelta sempre più svelta e a farla girare così era lei, era Laide, era autunno, era la disperazione, l’amore.”