In questi ultimi giorni il Teatro La Fenice è nuovamente al centro di una terribile vicenda.

A Venezia è stato proclamato, infatti, lo stato di calamità per l’alluvione che ha colpito la città sulla Laguna appena un paio di giorni fa: si tratta di un alluvione da record, seconda solo ad “Acqua Granda”, fenomeno avvenuto nel 1966.
Il livello dell’acqua ha raggiunto 187 cm inondando, stando ai dati diffusi, circa l’80% della città.

Il presidente del Veneto Luca Zaia ha dichiarato che lo stato in cui versa la città è di totale devastazione, con danni inimmaginabili. Il premier Conte ha dichiarato lo stato d’emergenza ed assicurato che il governo darà il suo sostegno per aiutare la città in questo difficile momento.

Sono compromesse attività e molti poli culturali, su tutti la Basilica di San Marco.

Il Teatro La Fenice sembrerebbe essere inagibile per quanto riguarda le aree di servizio anche se, fortunatamente, la struttura vera e propria del teatro, al momento, sembrerebbe essere salva.

A rischio molte opere d’arte nei musei, sono stati registrati ingenti danni alla Fondazione Querini Stampalia, il cui patrimonio librario è stato fortemente danneggiato.

Non ci resta che aspettare notizie di miglioramenti e stringerci in segno di solidarietà nei confronti del Teatro La Fenice e la città di Venezia tutta.

Miriam Bissanti