Il capolavoro Pucciniano, che per la prima volta ha inaugurato una stagione scaligera, alla sua Prima ha sfiorato i record.
Questa “Tosca” nella sua versione originale (senza i tagli apportati successivamente dallo stesso Puccini), è particolarmente ben riuscita grazie al perfetto connubio tra la direzione di Riccardo Chailly e la regia Davide Livermore; grazie ad un cast di prim’ordine, dove ogni personaggio è ben retto da chi lo interpreta, comprimariato incluso. I protagonisti sono stati interpretati dal soprano Anna Netrebko (Floria Tosca), che con questa Tosca è al suo quarto appuntamento inaugurale scaligero, dal tenore Francesco Meli (Mario Cavaradossi) e dal baritono Luca Salsi (il barone Scarpia).
Questa messa in scena ha registrato un consenso generale, tra il pubblico presente in Teatro e il pubblico da casa che ha potuto ammirare questo meraviglioso spettacolo grazie alla diretta di Rai 1: l’opera, infatti, è stata seguita da 2 milioni e 850 mila spettatori da casa.
È, in assoluto, la prima della Scala più vista in TV.
L’apprezzamento finale in sala è valso all’intera “macchina” Tosca ben 16 minuti di applausi: è seconda solo all’ “Armide” di C. W. Gluck, diretta da Riccardo Muti con regia di Pier Luigi Pizzi, messa in scena il 7 dicembre 1996.
Nel complesso, questa “Tosca” è risultata un trionfo: si è registrato il tutto esaurito non solo per questa prima, ma anche per le 6 repliche successive.
Miriam Bissanti
ph. credits: Avvenire