Espressione difficile da comprendere fuori dal contesto dei teatri e delle Opere, “Toi Toi Toi” è una forma d’augurio che si usa prima di andare in scena.
L’origine di questa espressione, che ha un uso universale, è a tutt’oggi ancora poco chiara, alcuni per esempio suggeriscono che derivi dallo yiddish “tov”, che letteralmente si tradurrebbe con “buono”. Non esiste artista, sempre nel mondo dell’Opera sia chiaro, che non la pronunci prima di calcare il palco.
Nell’Opera così come negli spettacoli teatrali augurare “buona fortuna” è assolutamente vietato, perché si crede che porti all’attore o al cantante l’effetto contrario. “Toi Toi Toi”, infatti, fa parte di quella categoria di modi di dire che rientrano nelle “superstizioni teatrali”. Rientrano in questa classe anche le espressioni come l’anglosassone “break your leg” (rompiti una gamba) ed il poco fine “merda merda merda” usato in Italia, Spagna e Portogallo.
Tornando al nostro “Toi Toi Toi”, originariamente era usato per respingere un incantesimo o un sortilegio. Solitamente l’uso di questa espressione era accompagnato da colpi su un qualsiasi oggetto di legno e da un suono che somigliasse a quello di uno sputo. Anticamente, infatti, si credeva che sputare sulla testa o sulle spalle delle persone allontanasse gli spiriti maligni. Fortunatamente, con il passare degli anni, si è perso l’uso di questa pratica ed è rimasta solo l’espressione.
Perciò ora che abbiamo svelato il mistero della sua origine, non ci resta che augurare “Toi Toi Toi” a chiunque debba andare in scena!
Martina Corona