2 chiacchiere con il direttore
Cari lettori eccoci qui, sono tornata da diversi viaggi dove ho potuto assistere a diversi spettacoli che mi hanno fatto pensare molto, da molteplici punti di vista.
Non parlerò in questa lettera del direttore di una fantastica rappresentazione della Juive, che mi ha colpita ed emozionata molto, ma di un gesto della direzione artistica e sovrintendenza a cui prima d’ora non avevo praticamente mai avuto il piacere di assistere. Il sovrintendente francese in carica, Mathieu Jouvin, ha deciso (non dopo una prima, ma dopo una tranquilla ed emozionante recita pomeridiana domenicale) di raccogliere le maestranza, coro, ballerini, mimi, orchestrali e artisti in un momento di condivisione.
Davanti a queste figure molto spesso il coro, gli orchestrali, mimi non hanno praticamente una voce; ma non con una direzione così attenta all’individuo.
Il sovrintendente ci ha tenuto a ringraziare le maestranze che spesso vengono dimenticate, i mimi ed ogni singolo artista dedicandogli un pensiero. Cogliere l’emozione di tutti è stato commovente.