Madama Butterfly è un’opera in tre atti di Giacomo Puccini, su libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica.
Ultimo paese dell’Est a essere svelato all’Europa, verso la metà del secolo, il Giappone esercitava un grande fascino sugli scrittori e gli artisti in generale. Anche prima del dramma di Belasco erano nate opere teatrali o letterarie di vario genere, legate a quel paese.
La vicenda di Butterfly ad esempio è ispirata alla storia di un ufficiale francese di stanza in Giappone, che aveva pubblicato la propria vicenda con lo pseudonimo di Pierre Loti. Egli aveva realmente contratto un matrimonio-burla con una geisha e descrisse quest’esperienza in un romanzo che acquistò grande celebrità: Madame Chrysantème del 1887. Pur senza capirne quasi una parola, Puccini fu quasi folgorato dal soggetto del dramma di Madama Butterfly di David Belasco che egli vide rappresentare a Londra nel giugno del 1900.