Un eroico comandante egizio innamorato di una schiava, una cinese misteriosa, un intelligente barbiere in aiuto di una coppia, sono alcuni dei personaggi che adulti e bimbi potranno far rivivere nel gioco creato dalla collaborazione tra il Macerata Opera Festival e Clementoni, ispirato dalle atmosfere ed ambientazioni di “Aida”, “Turandot” ed il “Barbiere di Siviglia”.

Presso il cortile del Palazzo Buonaccorsi è stato presentato il nuovo gioco da tavola “All’opera” dal sovrintendente Messi, da Patrizia Clementoni, presidente della Clementoni spa, e dalla consulente per l’accessibilità e l’inclusione del Mof, Elena di Giovanni.

La presidente Patrizia Clementoni afferma che, essendo la musica e l’opera parte della cultura, è stato naturale iniziare a collaborare con lo Sferisterio; avendo avvicinato molti dipendenti, è stata automatica la successiva produzione del gioco da tavola.

“All’Opera” contiene: tre fondali, 12 schede personaggio, 5 oggetti di scena 66 carte, 9 oggetti di trama.
Arricchito dalle illustrazioni di Fabio Pia Mancini, questo è un gioco di recitazione e narrazione pieno di bivi e colpi di scena, dove le vite dei personaggi si incrociano e i protagonisti dovranno superare varie sfide.

Il gioco potrà essere acquistato dal 30 luglio nei negozi Clementoni e nei bookshop ‘Sistema Museo’.

Chiara Castelli