Lo spazio inverso è una composizione per ensemble di Salvatore Sciarrino, creata nel 1985. Come in altri suoi lavori di musica contemporanea emerge la predisposizione del Maestro umbro a giocare coi silenzi e i suoni onomatopeici, attraverso salite e discese di note, che danno luogo a risultati intensi e suggestivi per l’interessante descrittivismo sonoro, capace di plasmare atmosfere mistiche e filosofiche.
Si ode un eco lontano. Che cosa sarà questo eco? Di cosa vorrà parlarci? È una voce mistica, un po’ inquietante, soprannaturale. Immersi nel ieratico silenzio si sentono rumori improvvisi e sorprendenti. L’eco continua in questo spazio senza nome, senza tempo, dove cominciano a confondersi suoni ancestrali, che niente hanno a che fare con la nostra terra.