Savona, 2 luglio 2023

 

OperaLibera e Operalife questo mese vi portano in Liguria, e più precisamente a Savona, per assistere alla prima della ventesima edizione del Festival Contaminazioni Liriche, nella suggestiva cornice cinquecentesca della fortezza del Priamar.

“Non essere in collera con la pioggia; semplicemente non sa come cadere verso l’alto” diceva Vladimir Nabokov, autore di Lolita, e questa frase sembra perfetta per consolare il pubblico accorso numeroso, venerdì 30 giugno, per la prima del Festival Contaminazioni Liriche 20.23, organizzato dall’Opera Giocosa al Priamar di Savona. Una prima che, dopo pochi minuti è stata interrotta per pioggia, succede nelle stagioni estive all’aperto, ma se “La fantasia è un posto dove ci piove dentro” come diceva Italo Calvino, è stata proprio la fantasia del maestro Giovanni Di Stefano, presidente e direttore artistico dell’opera Giocosa, che ha salvato la serata del pubblico ligure. Senza farsi scoraggiare dal maltempo e grazie all’aiuto del sempre bravo maestro GianLuca Ascheri al pianoforte, si è deciso di improvvisare, sotto le possenti ed asciutte arcate cinquecentesche del Priamar, un piccolo concerto illuminato dalle luci dei cellulari: alcune arie del previsto Elisir d’amore, un momento di spettacolo autentico ed improvvisato, a suo modo emozionante ed unico, che ha lasciato il pubblico con un sorriso, nonostante la pioggia. OperaLibera è poi tornata alla replica domenicale che si è finalmente svolta senza intoppi climatici. Un donizettiano “Elisir d’amore” atipico quello proposto dal Festival e coprodotto con il Teatro Pavarotti-Freni di Modena : una rilettura non tradizionale ma volutamente provocatoria. All’ingresso nella fortezza grandi scritte campeggiano sul muro che è sfondo dell’azione: “l’opera è morta?”, “che futuro ha l’opera?”, proiezioni simili a graffiti che scopriremo essere idealmente create dai protagonisti dell’opera: una Adina che veste i panni di Greta Thunberg ed il suo gruppo di amici, ambientalisti della generazione z. Dulcamara presenterà poi il suo elisir magico che è diventato una app di incontri.

 

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