In questi giorni di tristezza, dettati dalla disposizione ministeriale di chiudere i Teatri e i centri di diffusione culturale fino al 3 aprile, a causa dell’emergenza COVID-19, noto in Italia come Coronavirus, abbiamo la fortuna di notare qualche vicenda positiva per la Cultura del nostro Paese.

La mostra di Raffaello alle Scuderie del Quirinale di Roma ha registrato un importante numero di ingressi, infatti, molte le persone in fila (a distanza di sicurezza, come disposto dal ministero): è il segno che, nonostante il timore del momento, l’Arte e la Cultura restano sempre una grande necessità per l’uomo e che non possa essere negata.

Miriam Bissanti

ph. Credtis: Syle-Magazine Corriere