La regia di questa Madama Butterfly di Zeffirelli risulta sempre efficace grazie al sostegno di un’orchestra solida guidata dalla bacchetta del Maestro Daniel Oren.

Il comprimariato è notevole, da Suzuki, interpretata da Elena Zillo, al console Sharpless di Gevorg Hakobyan.

In questa serata, due stelle brillano di luce propria: Roberto Alagna, Pinkerton, ed Aleksandra Kurzak, Cio Cio-san.

L’amore dei due protagonisti, marito e moglie nella vita, regala una complicità da pelle d’oca in tutti i duetti.

Roberto. con la sua voce brillante. ha un fraseggio perfetto che aiuta la comprensione di questo ruolo. riuscendo a semplificarlo anche per orecchie meno esperte, un manuale di canto e di presenza scenica .

Aleksandra in questa serata crea emozioni con colori uditi di rado e regala messe di voce, pianissimi di rara intensità emotiva.

Nell’aria “un bel dì vedremo” riesce a creare una vera connessione magica con il pubblico, non dimenticando mai una grande linea di canto.

Matteo Mezzaro, Italo Proferisce, Gabriele Sagona, Gianfranco Montresor, Stefano Rinaldi Miliani, Federica Spatola e Valeria Saladino contribuiscono al successo di questa rappresentazione.

Un grande spettacolo di vera bravura artistica.

 

 

Alessandra Gambino