Carl Maria Von Weber compose “Aufforderung zum Tanz” (Invito alla danza) nel 1819. Si tratta di un brano per pianoforte di circa nove minuti, poi trasformato in versione orchestrale da Hector Berlioz nel 1841, oggi quella più conosciuta dal grande pubblico. Berlioz la compose poiché nell’opera “Freischütz” (Il franco cacciatore), mancava un ballabile, che secondo la tradizione operistica parigina doveva fare parte della rappresentazione, così il Maestro francese decise di adattarvi la sonata di Weber.
S’apre il sipario. Timidi, la danzatrice e il danzatore appaiono sul palcoscenico. Si girano intorno, lanciandosi teneri sguardi. Si guardano, ma l’uomo e la donna non osano ancora toccarsi. Ma poi all’improvviso la svolta, è l’uomo che salta in un balzo alato che conquista quella lei che l’osserva.