Cari lettori, in un mondo sempre più tecnologicamente avanzato anche l’opera ha trovato una propria dimensione digitale.  

Operabase è la più grande piattaforma online al mondo per l’opera e la musica classica, con oltre 2,5 milioni di visitatori all’anno e oltre 600.000 spettacoli in archivio. Si tratta di una piattaforma globale al servizio dell’industria dell’opera dal 1996.

Nell’ultimo anno, Operabase ha apportato enormi miglioramenti e potenziato la sua piattaforma per soddisfare le crescenti esigenze digitali dell’industria dello spettacolo.

Il Casting Tool di Operabase ha aiutato a mettere in contatto numerose organizzazioni con gli artisti ed è una parte fondamentale del processo di casting. Il Casting Tool viene regolarmente utilizzato da direttori artistici, direttori di casting e professionisti per supportare il loro lavoro, registrando 10.000 ricerche al mese. 

Inoltre, Operabase ha aggiunto numerose funzionalità e strumenti per gli artisti, dando loro un maggiore controllo per personalizzare i loro profili e definire la loro traiettoria di carriera.

Gli amanti dell’opera e non solo possono accedere a video, streaming live, collegamenti ai biglietti del botteghino. La piattaforma è accessibile in 34 lingue.

In questo contesto incontriamo Ulrike Köstinger, recentemente promossa a Chief Executive Officer di Arts Consolidated, sede di Operabase e CueTV. 

Ulrike ha studiato International Business Administration presso l’Università di Economia e Commercio di Vienna e Arts Management presso l’Università di Zurigo. Ha lavorato nell’ufficio casting, organizzando il progetto Young Singers al Festival di Salisburgo, per poi passare presso L’Oréal Austria come product manager nel reparto marketing. Ha lavorato anche al Teatro alla Scala, come assistente di direzione di Alexander Pereira. Al di fuori di Arts Consolidated, ricopre volontariamente il ruolo di presidente di “Next Generation – Friends of the Salzburg Festival” ed è un’appassionata maratoneta. Andiamo a conoscerla!

 

Benvenuta Ulrike! Potremmo definire Operabase come una complessa “creatura” digitale, un vasto database di informazioni per gli appassionati dell’opera e della musica in generale, ma non solo. Com’è nato il progetto di Operabase? Come funziona e come si presenta online nella sua veste rinnovata?

Tutto è iniziato con Mike Gibb, un ingegnere del software e amante dell’opera britannico, che ha fondato Operabase nel 1996. Ha sviluppato un database per la sua passione e per cercare facilmente artisti e performance, per sapere chi ha cantato in quale ruolo, quando e dove. Subito dopo, i principali direttori di casting e amministratori artistici europei hanno trovato la piattaforma incredibilmente utile per fare i loro casting. Fu allora che Mike Gibb sviluppò il cosiddetto Casting Tool, che oggi è anche il nostro prodotto numero 1 e utilizzato a livello globale per i casting. Nel 2019 la società danese Arts Consolidated ApS ha acquistato Operabase e ha rielaborato la piattaforma. Oggi raccogliamo dati tramite un crawler da oltre 3000 aziende e disponiamo del più grande strumento globale di noleggi di produzione per le organizzazioni artistiche. Abbiamo riorganizzato i profili di artisti, agenzie e aziende e reso la piattaforma più user-friendly. Inoltre ora abbiamo anche un’offerta per il pubblico e colleghiamo ogni spettacolo ai botteghini dei teatri. La nostra missione è rendere più efficiente la vita dei professionisti con la nostra tecnologia e coinvolgere il pubblico con servizi che informino e intrattengano.

 

Mi muovo in una città con un grande teatro e voglio sapere se c’è una qualche rappresentazione in corso: in questo Operabase è un mezzo potentissimo per la ricerca di informazioni. Cosa ne pensi di questo “potere dei dati”, a rapida portata di mano, per il mondo delle arti e dello spettacolo?

Viviamo in un mondo in cui vogliamo che le informazioni siano facili e accessibili, oltre che verificate e affidabili. Operabase ti fornisce tali dati senza pubblicità o contenuti promossi. Ogni prestazione è verificata dal nostro team di specialisti dell’informazione. Sappiamo che ai nostri clienti piace usare Operabase soprattutto per questo fattore. Tuttavia, credo che il potere della tecnologia dell’informazione stia appena iniziando ad avere un grande impatto sull’industria delle arti dello spettacolo. Siamo felici di essere tra i pionieri in questo campo e abbiamo investito molto negli ultimi anni per prepararci e supportare questi cambiamenti con la nostra piattaforma e i nostri servizi.

 

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