In molte parti del mondo i governi hanno iniziato ad abbassare i livelli di emergenza e quarantena. Seppur siano ancora alte le soglie di attenzione per eventuali nuovi focolai, vari enti e teatri hanno comunicato l’intenzione di ripartire con gli spettacoli, usando vari accorgimenti quali il mantenere distanze di sicurezza, esibizioni all’aperto e pareti di plexiglass.

Brucknerhaus di Linz: dal 5 luglio sono in programma una serie di concerti dedicati a Mozart, Krommer, Beethoven ed alcuni compositori ebraici.

Orchestra Filarmonica di Vienna: per ora le performance saranno disponibili solo per gruppi limitati, formati da sostenitori e familiari dei componenti.

Ravenna Festival: la 31esima edizione del festival andrà in scena dal 21 giugno al 30 luglio. Il concerto di apertura verrà eseguito dall’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini, diretta dal Maestro Riccardo Muti ed accompagnata dal soprano Rosa Feola.

Orchestra Nazionale Basca: i concerti settimanali, dedicati alle opere di Strauss, Mendelssohn, Haydn e Lazkano, sono iniziati alla fine di Maggio ed è possibile seguirli in streaming tramite i canali social dell’orchestra.

Orchestra Filarmonica Ceca: una serie di concerti estivi, nella suggestiva cornice del Rudolfinum di Praga, saranno dedicati a Mozart, Dvořák, Janáček, Elgar, Puccini e altri.

Rossini Opera Festival: la 41esima edizione andrà in scena come da programma, dall’8 al 20 agosto. Per rispettare le norme sul distanziamento sociale il pubblico potrà assistere dei palchi, mentre la platea sarà riservata all’ochestra.

Teatro di San Carlo di Napoli: dal 23 luglio, con il grande palcoscenico che sarà Piazza del Plebiscito, opere e concerti torneranno a Napoli. La prima serata avremo la Tosca, diretta da Juraj Valčuha ed interpretata da Anna Netrebko, Yusif Eyvazov e Ludovic Tézier, per un evento speciale riservato ai medici ed infermieri che si sono battuti contro il virus. L’evento sarà poi replicato il 26 luglio, a cui seguiranno l’Aida di Michele Mariotti, coadiuvato dalle voci di Anna Pirozzi, Jonas Kaufmann, Anita Rachvelishvili e Claudio Sgura e per concludere la IX Sinfonia di Beethoven diretta da Juraj Valčuha.

Dario Medaglia