Oggi la Royal Opera House ha annunciato che riaprirà le sue porte al pubblico il 17 maggio, presentando un programma fitto di spettacoli sia dal vivo che in streaming e la prima opera mondiale in realtà aumentata.

La riapertura prevede per il Royal Ballet un programma di opere del XXI secolo tra cui balletti come “Within the Golden Hour” di Christopher Wheeldon su musiche di Ezio Bosso e due nuove opere del coreografo Crystal Pite. Il 19 marzo verranno presentati anche una serie di contenuti digitali tra cui “Meet the Young Dancers”.
La Royal Opera invece metterà in scena “La clemenza di Tito” di Mozart con un cast internazionale diretto da Mark Wigglesworth. La regia sarà invece affidata a Richard Jones, vincitore del premio Olivier Ultz.

La Royal Opera House sarà inoltre sede della prima opera mondiale in realtà aumentata dal titolo “Current, Rising”, creata da un team tutto al femminile, che prevede un’esperienza operistica di 15 minuti in realtà aumentata che combina la realtà virtuale con un set multisensoriale. Il pubblico sperimenterà un viaggio onirico accompagnato musicalmente da un poema arricchito da una canzone.

Il 13 aprile il pubblico potrà acquistare i biglietti per vivere l’esperienza dal vivo o acquistare un biglietto online per guardare in streaming l’opera e/o il balletto ovunque si trovi nel mondo.

Maggiori dettagli saranno resi disponibili dal 29 marzo per le opere “The Seven Deadly Sins” e “Mahagonny Songspiel”.

Andrea Camilla Mambretti

 

Ph. Credits: L’opera in casa