Giovanni: Oggigiorno i social sono per molte persone, in particolar modo per i ragazzi come noi, un punto di riferimento per quella che è la vita sociale, ma sono utili anche per tenersi aggiornati, oltre che per condividere materiali propri. Nel nostro ambito sono molti, se non tutti, i teatri e le associazioni che hanno aperto un profilo social per farsi pubblicità e per arrivare virtualmente a più persone sparse in tutto il mondo, e sicuramente questo è un lato positivo. Anche noi, con la nostra pagina, siamo fieri di aver raggiunto un pubblico abbastanza vasto e soprattutto sparso per il globo. L’obiettivo è proprio quello di raggiungere ogni persona che sia interessata all’opera per ricordare e riportare alla mente i nostri grandi cantanti e musicisti, del passato e del presente, oltre che celebrare la musica vera. Un social non è perciò fondamentale per un teatro o un cantante, ma ne può diffondere tra gli utenti il talento tramite video o interviste, come facciamo noi. […]
Lorenzo: Negli ultimi decenni i social si stanno diffondendo sempre più velocemente, tanto da essere usati da più della metà della popolazione mondiale. Questi social permettono agli appassionati d’opera di poter diffondere il nostro mondo anche alle persone più distanti da noi ed è proprio per questo che è nata questa pagina, per poter portare la nostra passione ai giovani come noi, venendogli incontro attraverso i mezzi che loro privilegiano.