Eccoci pronti alla seconda parte del nostro viaggio all’interno dei Festival operistici in giro per l’Europa!

Sicuramente uno dei più in vista da sempre, sia su piano europeo che (non ho paura di azzardare) mondialie, è il Festival di Salisburgo (Salzburg Festspiele https://www.salzburgerfestspiele.at/ ). Dal 20 luglio al 30 agosto, la graziosa cittadina austriaca si appresta ad ospitare molte tra le più importanti compagini musicali tra concerti di musica sinfonica, musica da camera, recitals, con un posto di rilievo riservato come da tradizione ai Wiener Philharmoniker, 5 appuntamenti tutti Beethoveniani, concerti mattutini dedicati a Mozart ed un altro importante spazio riservato ai giovani con il “Nestlé and Salzburg Festival Young Conductors Award” per direttori d’orchestra ed un progetto per giovani cantanti d’opera. Veniamo a noi, dunque: 8 titoli quest’anno, da Mozart al contemporaneo Henze passando per Monteverdi e BizetIl Flauto Magico infatti, dal 25 luglio al 30 agosto (in concomitanza anche una versione dedicata ai più piccoli), Salome di Strauss , diretta da Franz Welser-Moest con John Daszak, Anna Maria Chiuri, Avery Amereau; Mariss Jansons salirà sul podio per “La dama di picche” di P.I. Tchaikovskij, sempre assieme ai Wiener Philharmoniker con Brandon Jovanovich, Vladislav Sulimsky, Evgenia Muraveva.

Rossini trova posto anche quest’anno con “L’italiana in Algeri”: Jean Christophe Spinosi dirigerà il francese Ensemble Matheus; tra gli interpreti Cecilia Bartoli, Ildar Abdrazakov, Alessandro Corbelli, Edgardo Rocha.

Degno di nota un’inaspettata “Inconronazione di Poppea” con William Christie e Les Arts Florissants: dal 15 al 28 agosto troveremo Sonya Yoncheva nel ruolo del titolo.

“The Bassaridis” di H. Werner Henze, scritta nel 1966 sarà presente per 4 date: direzione affidata a Kent Nagano per questa opera seria con intermezzo in un atto, basato sulla tragedia Le Baccanti di Euripide. In forma di concerto sarà “Der Prozess” (“il Processo”) di Gottfried von Einem, datata 1953 e basata sull’omonimo romanzo incompiuto di Franz Kafka (1925).

Due date per “Les Pecheurs de perles” (I pescatori di perle) di G.Bizet, diretta da Riccardo Minasi (dal 2017 alla direzione della Mozarteumorchester di Salisburgo); Aida Garifullina sara’ Leila, Javier Camarena Nadir e Placido Domingo Zurga.

Andiamo ora a Bayreuth, città della Baviera settentrionale, molto famosa per essere strettamente legata a Richard Wagner: fu qui infatti, che il compositore di Lipsia costruì il suo teatro ed ideò il suo pensiero musicale attraverso il concetto di ‘Opera totale’ (in tedesco “Gesamtkunstwerk”). Il Festival di Beyreuth ( https://www.bayreuther-festspiele.de/en ), dal 25 luglio al 29 agosto ospiterà Lohengrin, Parsifal, Tristano e Isotta, I Mastri cantori di Norimberga, l’Olandese volante, La Valchiria. Da citare Piotr Beczala che si cimenterà nel ruolo di Lohengrin, diretto da Christian Thielemann; inoltre, vedremo Placido Domingo alla direzione de La Valchiria. In Tristano e Isotta vedremo Stephen Gould a Petra Lang con Rene’ Pape.

monaco panorama

Poco distante, a Monaco di Baviera, troviamo il Munich Opera Festival (Die Muenchner Opernfestspiele https://www.staatsoper.de/en/opera-festival.html ). Grande ritorno di Diana Damrau, Violetta ne La Traviata nelle recite del 25 e 28 luglio, I Vespri Siciliani nella versione francese con la direzione di Omer Meir Wellber il 26 e 29 luglio; “Memorie dalla casa dei morti” (“From the house of dead”) di Leos Janacek, avrà la sua prima il 30 di luglio. Grande spazio anche qui per Richard Wagner con “Sigfrido” il 24 luglio e “Il crepuscolo degli Dei” il 27 diretti da Kirill Petrenko.

Andiamo ora in Francia, ad Aix-en-Provence (https://festival-aix.com/en). Troviamo anche qui Il Flauto Magico mozartiano e Didone ed Enea di Purcell; giunto alla 70esima edizione, colloca tra giugno e luglio i propri mesi di attività. Al suo interno anche un’Accademia di formazione per cantanti e strumentisti e una lunga serie di concerti e recitals.

Segnalo inoltre il 26 luglio, Adriana Lecouvreur, a Verbier, in Svizzera. L’orchestra del festival diretta da Valery Gergiev eseguirà quest’opera in forma di concerto: nel cast Tatiana Serjan, Migran Agadzhanyan, Ekaterina Semenchuk. Il Coro sarà quello del Teatro Mariinsky. https://www.opera-online.com/en/items/productions/adriana-lecouvreur-verbier-festival-2018-2018

Il Verbier Festival si concluderà il 5 agosto e tra gli appuntamenti, una recita pomeridiana (sempre in forma di concerto) di Rigoletto, con giovani cantanti e musicisti dell’Academy. https://www.verbierfestival.com/en/concert/dim-05-aot-14h30/

Voliamo in Finlandia ora, per l’ultima tappa del nostro viaggio: Savonlinna! http://operafestival.fi/en/Season-and-Tickets/Season-2018 dal 6 luglio al 4 agosto, nella splendida cornice del castello Olavinlinna troveremo La Dama di Picche, Faust, Madama Butterfly, Otello, Turandot e Tosca. Per quest’ultima e Turandot, ospite il Festival di Torre del Lago con Alberto Veronesi; nel cast Svetlana Kasyan, Zoran Todorovich e Alberto Gazale per Tosca mentre per l’ultima, nel ruolo della Principessa Vassileva Zvetlina, Calaf sarà Amadi Lagha e Liu’ Lana Kos.

Non resta che augurarvi buon viaggio, e un invito a non dimenticarvi di scegliere l’Opera come vostra compagna fedele! Come avete visto, la scelta non manca!

Lavinia Soncini