Ed eccoci oggi con un’altra piccola curiosità di casa Disney. Nello scorso numero, abbiamo avuto occasione di vedere come l’Opera è stata protagonista della scena grazie al soprano Mary Costa, che ha dato voce alla principessa Aurora nell’originale Sleeping Beauty, e al tenore Sergio Tedesco, voce del principe Filippo nella versione italiana La Bella Addormentata nel Bosco.
Oggi daremo spazio ad un altro piccolo gioiellino del colosso americano che, seppure non porta l’Opera vera e propria sotto i riflettori, regala allo spettatore una visione davvero unica. Stiamo parlando del lungometraggio d’animazione Fantasia, uscito nelle sale americane nel lontano 1940. Ma cos’ha di così particolare questo cartone animato?
Oltre ad essere un lungometraggio realizzato ad episodi, Fantasia è un inno alla musica classica, ecco qual è la sua più grande peculiarità. Sono presenti infatti brani di Bach, Cajkovskij, Dukas, Stravinskij, Beethoven, Ponchielli, Musorgskij e Schubert diretti dal Maestro Leopold Stokowski e realizzati per la maggior parte dall’Orchestra di Filadelfia.
Ma entriamo più nel dettaglio. La trama si compone di otto episodi, ognuno dei quali dedicato ad un’opera dei compositori sopra citati: