1. Cosa significa per te l’Opera? Cosa rappresenta?
Dire che significa molto sarebbe banale no?! L’Opera e’ mia vita. E’ il mondo alternativo che ti fa sentire vivo e felice. Il mondo dove la musica crea la magia e trasforma una giornata normale in una giornata magica.
2. Cosa provi quando interpreti un personaggio?
Dipende dal personaggio ovviamente, ma la cosa principale comunque e’ di trasformarsi e diventare il personaggio che interpreti. La trasformazione totale e’ importante, ma e’ anche importante sapere dov’e la linea fra l’interpretazione di un personaggio e la vita reale.
3. Perché consigliare l’Opera ai giovani?
Perché niente ti coinvolge e ti trasporta in um mondo magico come l’Opera. Questo potere ha solo la musica e la voce.
4. Cosa consiglieresti ad un giovane che sogna di diventare un cantante lirico?
Consiglierei prima di tutto di ricordarsi sempre che il talento e’ temporaneo e per diventare un cantante non basta solo avere una bella voce, bisogna lavorare sodo e studiare fino alla fine dei tuoi anni. Lo studio per un cantante non finisce mai. Un’altra cosa molto importante e’ rimanere sempre con i piedi per terra e ricordasi che siamo tutti uguali.
5. Ti ricordi quando tu eri un giovane con un sogno?… Raccontaci un po’ la strada che hai intrapreso e che ti ha portato al successo.
La strada verso i sogni non e’ mai facile, ma niente e’ impossibile secondo me. Il mio sogno era cantare su i più grandi palcoscenici del mondo e ci sono riuscita perché le persone mi aiutavano e mi erano vicine. Perché credevo in me stessa e lavoravo senza mai fermarmi. Tutt’ora continuo a lavorare sempre molto su me stessa.
Per arrivare a quello che ho oggi abbiamo fatto tanti sacrifici con la mia famiglia, ma sono felice perché ne valeva la pena.
Anita Rachvelishvili per OperaLife