Il nuovo decreto legge emanato lo scorso 4 Marzo 2020, propone la chiusura di teatri, cinema e di ogni attività di spettacolo dal vivo fino al prossimo 3 Aprile.
Ma quali sono i danni per il settore?
Dalle prime stime, si desume che saranno enormi: 18 milioni di euro e 4mila lavoratori rischierebbero il posto di lavoro.
Solo in Lombardia, si stima che tra cinema e teatri, tra cui il Teatro alla Scala, le ultime due settimane di chiusura abbiano portato a più di 11 milioni di euro di mancati incassi.
Ma non è solo il botteghino delle istituzioni a perdere, ma anche e soprattutto artisti e operatori del settore. Solo a Milano si contano più di 2.000 lavoratori del settore cultura ora a rischio, soprattutto nei casi dei poco tutelati liberi professionisti.
E se per avere risposte certe bisognerà aspettare qualche settimana, se non qualche mese, è chiaro che un settore già in bilico e sempre alla ricerca di fondi come quello artistico, in questa situazione è tra quelli che più soffre le conseguenze.
Martina Smadelli