È morto nella sua città natale di Augusta, Siracusa, il tenore Marcello Giordani. Colpito da un infarto, mentre si trovava a casa con la sua famiglia, il 56enne è stato subito soccorso, ma a nulla sono valsi i tentativi di rianimarlo.
Giordani, che debuttò appena ventenne con il ruolo del Duca di Mantova in Rigoletto al Festival di Spoleto, aveva alle spalle una carriera internazionale di primo piano. Una carriera che lo ha visto esibirsi non solo nei teatri di tutto il mondo, ma anche in televisione, cantando ad esempio il “Nessun dorma” dalla Turandot nel programma Domenica in nel 2010. E’ stata proprio con la Turandot, con il ruolo di Calaf, la sua ultima esibizione, al teatro antico di Taormina e al teatro greco di Siracusa.
Nonostante il suo ruolo di tenore internazionale, Giordani è sempre rimasto molto legato alla sua città natale. Oltre ad avere curato molti progetti culturali e non, a favore dei giovani, a lui si deve anche la fondazione della Young Artist Plus (YAP), una accademia ed agenzia di management, nata per aituare i giovani della zona nel far crescere e preservare i propri talenti e per farsi conoscere a livello nazionale ed mondiale.
Dario Medaglia