Signore e signori, il nostro ospite di oggi è un altro grande protagonista dell’Opera. Si dà il caso, infatti, che oggi abbiamo il piacere di avere qui con noi il compagno della prima Diva che abbiamo intervistato. Esatto, avete capito bene. Signore e signori, diamo insieme il benvenuto ad Alfredo Germont!
1) Buongiorno Alfredo, grazie per aver accettato il nostro invito. La nostra rubrica “A tu per tu” ha compiuto un anno e, per festeggiare, oggi con te inauguriamo una nuova serie di interviste. Sei il primo dei coprotagonisti delle opere che hanno segnato la storia con cui abbiamo il piacere di parlare. È la prima volta che ti presti a rispondere a questo tipo di domande?
Buongiorno a tutti e grazie per avermi invitato, è un piacere essere qui con voi oggi e sono felice di essere il primo ospite con cui inaugurate le vostre nuove interviste. Per rispondere alla tua domanda, non è la prima volta che mi intervistano ovviamente, in molti mi hanno richiesto per parlare della mia storia e dell’Opera in cui partecipo. Di solito, vengo intervistato da solo, insieme a Violetta o a mio padre ma, ad esser sinceri, non mi è capitato di essere intervistato ad un anno di distanza dalla mia compagna. Non nascondo che ho una certa curiosità in merito.
2) Bene Alfredo, vedremo se saremo in grado di soddisfare la tua curiosità. Nella risposta precedente hai nominato due persone molto importanti per te: Violetta e tuo padre. Entrambi, con le loro azioni, hanno condizionato fortemente la tua vita. Con quale dei due vuoi iniziare il tuo racconto?
È una domanda difficile a cui rispondere e, in un certo senso, racchiude la drammaticità della mia storia, come quella di molte altre persone del resto. Il dover scegliere tra l’amore e la famiglia è una cosa che non auguro a nessuno, perché si va sempre a perdere se non si ha il giusto equilibrio nella vita. Sono certo che, se mio padre avesse accettato Violetta, la storia sarebbe potuta andare diversamente e noi due avremmo potuto goder del tempo in maniera diversa, amandoci fino all’ultimo attimo.