A molti sarà successo di abbonarsi a una stagione teatrale, essere invitati a uno spettacolo o semplicemente di accendere la TV e trovarsi di fronte a un’opera che non si conosce minimamente. Potrebbe essere una delle numerose opere fuori repertorio di cui non si è mai sentito parlare e che raramente trova spazio a teatro o persino sui media.

Aureliano in Palmira di Rossini, Emilia di Liverpool o La Zingara di Donizetti, Il giuramento di Mercadante e tante, tantissime altre. Insomma, la produzione operistica nei secoli è stata estremamente florida e una persona non può conoscere tutte le composizioni. Poi, vogliamo parlare del gusto di scoprire qualche opera meno conosciuta e apprezzare melodie mai ascoltate prima?

Proprio per chi desidera superare le proprie abitudini e andare oltre le opere già note e ormai imparate a memoria, voglio offrire qualche consiglio per prepararsi all’ascolto, o ancora meglio, alla visione di uno spettacolo totalmente sconosciuto.

I consigli per chi ha lo spettacolo programmato nei prossimi 10 minuti:

  1. Il primo consiglio è sicuramente quello di cercare le informazioni di base. Compositore, librettista, epoca di composizione e farsi un’idea del panorama musicale in cui collocare ciò che si sta per apprezzare.
  2. Successivamente occorre dare uno sguardo alla trama, che sia lineare o complessa, è necessario coglierne almeno i punti più significativi allo snodo della fabula.
  3. A questo punto si dà un’occhiata alla composizione del cast, si guardano le vocalità dei personaggi e si assegnano le sonorità ai personaggi appena incontrati nella lettura della trama.

 

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