Cari melomani, bentornati sulla mia rubrica storica! Oggi torniamo a parlare dell’opera immensa del compositore di Busseto, Giuseppe Verdi. Molto spesso vi ho parlato delle sue opere, alcune più conosciute altre meno, in questo articolo ne analizzerò alcune che presentano un minimo comune denominatore: hanno come ambientazione il Medioevo. Permettetemi di scrivervi prima due parole su questo periodo storico. Con Medioevo identifichiamo quel periodo che va dalla caduta dell’Impero romano d’Occidente (476) alla scoperta dell’America (1492), ben mille anni di storia che racchiudono moltissimi eventi e che nell’Ottocento sono stati “scoperti” quale fonte a cui attingere per ambientare romanzi, opere teatrali e liriche. Quindi è normale che Verdi, uomo del suo tempo, ambienti moltissime sue produzioni nell’Età di Mezzo. Detto questo, iniziamo questa breve rassegna sulle 10 opere di Verdi ambientate nel Medioevo.
“Oberto, Conte di San Bonifacio”. Andata in scena il 17 novembre del 1839 al Teatro alla Scala di Milano, è la prima opera in assoluto di Verdi, ma non ottenne il successo sperato. L’opera è ambientata nell’Italia dei primi anni del Duecento dove Oberto, esiliato dalla sua patria, vi ritorna per difendere l’onore della figlia Leonora ma trova la morte.